La scena sportiva italiana accoglie con entusiasmo una nuova figura di spicco nella gestione degli eventi: Carlo Molfetta, già noto per i suoi trionfi nel taekwondo, ora riveste il ruolo di Direttore Generale per i Giochi del Mediterraneo 2026 a Taranto.
Molfetta, che ha segnato la storia del taekwondo italiano con la sua vittoria olimpica nel 2012, porta con sé non solo un passato glorioso come atleta, ma anche un’acuta sensibilità manageriale, maturata attraverso importanti percorsi formativi, tra cui quello alla prestigiosa Università Bocconi di Milano.
La sua nomina, avallata dai ministri Raffaele Fitto e Andrea Abodi, insieme al presidente del CONI Giovanni Malagò, testimonia la fiducia nel suo potenziale di guidare con successo un evento così significativo per lo sport mediterraneo. Molfetta, nativo di Mesagne, ha iniziato il suo percorso nel mondo del taekwondo sotto la guida del padre, sviluppando una passione che lo ha portato a raggiungere vette inimmaginabili.
Il suo palmarès include medaglie d’oro in campionati mondiali e europei, oltre alla storica medaglia olimpica. Oltre a essere un atleta d’élite, Molfetta ha dimostrato le sue capacità amministrative come Team Manager della Nazionale Italiana di Taekwondo, posizione che ricopre dal 2017.
La sua esperienza e dedizione allo sport saranno fondamentali per la riuscita dei Giochi del Mediterraneo 2026, un evento che richiama atleti da tutto il bacino mediterraneo e che, dopo quasi tre decenni, torna a svolgersi in Italia. Con questa nuova sfida, Molfetta si pone come un esempio luminoso di come la passione e il duro lavoro possano aprire strade nuove e emozionanti, anche al di fuori del campo di gara.